(askanews) – Firenze, 11 apr – La conversazione tra MassimoD’Alema e Matteo Renzi e’ stata ”lunga, cordiale eamichevole”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglioparlando con i giornalisti al termine dell’incontro. D’Alemaha anche escluso che nel Pd ci sia pericolo di scissioni:”Non c’e’ nessuna scissione nel Pd, non mi pare che esistanessun problema di questo tipo. Due come me e Renzi, chesecondo quanto si dice, dovremmo scinderci, veniamo invece dauna conversazione lunga, amichevole e cordiale”. Nel corso dell’incontro con Renzi, ha precisato D’Alema,”abbiamo parlato della situazione del Paese e delleprospettive. Ci siamo scambiati opinioni sul modo in cuidobbiamo lavorare insieme per trovare una via d’uscita ad unacondizione che e’ molto difficile. Il colloquio e’ statomolto utile, molto positivo, amichevole”. Per quanto riguarda il suo rapporto con Renzi, D’Alema hasottolineato che ”in campagna elettorale sono venuto aFirenze tessendo gli elogi di Renzi. Non lo ritengo vincenteperche’ non ci sono le elezioni ma lo ritengo una dellepersonalita’ importanti di questo partito e allora gli dissiche avevo apprezzato il modo in cui stava dando una mano aBersani nel corso della campagna elettorale, dimostrandospirito di partito”. Comunque, ha assicurato, ”io non homai attaccato Renzi, era Renzi che attaccava me”. Aproposito della ‘rottamazione’, D’Alema non ha escluso chequesto possa essere ancora l’obiettivo di Renzi, pero’, haaggiunto, ”io non sono piu’ parlamentare, mi sono’autorottamato’, ho promosso il rinnovamento. Dal punto divista del mio ruolo politico, sono sempre qui, il problema e’gia’ risolto, in un senso o nell’altro”.
Domani mattina D’Alema vedra’ anche Bersani. ”Siccome ilnostro partito – ha spiegato – ha una grande responsabilita’in questo momento, stiamo cercando insieme di trovare dellesoluzioni utili per il Paese, in un clima positivo, questo miha fatto molto piacere”.
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