(askanews) – Firenze, 11 apr – Alcuni degli ”slogan” portatiavanti dal Movimento 5 Stelle ”negli anni ’20 e ’30 sonostati forieri di sistemi totalitari”. Lo ha detto MassimoD’Alema, in un incontro organizzato a Firenze dal Sum,l’Istituto di Scienze umane.
”Il Movimento 5 Stelle – ha detto l’ex presidente delConsiglio – ha una particolare carica di ambiguita’:raccoglie elementi tradizionali della destra, la polemicacontro i partiti, contro il Parlamento, il dire che non sicollabora con gli altri ma si punta al 100% del Parlamento,slogan che negli anni ’20 e ’30 sono stati forieri di sistemitotalitari. Ma e’ anche un movimento che si scaglia control’ingiustizia sociale, il potere delle banche”. Dunque,secondo D’Alema, ”mette insieme motivi che appartengono aretoriche di sinistra e di destra in un mix ancora irrisolto.
Tanto che alcuni dicono collaboriamo con il Pd, altri stiamoper conto nostro”.
Nel suo intervento dedicato alla crisi dei partitieuropei, D’Alema ha anche parlato del ruolo di Internet inpolitica. ”La rete e’ essenziale – ha detto – ma non c’e’democrazia senza delega e mediazione”.
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