Governo: Bindi, no baratti su Colle e escamotage parlamentari

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(askanews) – Roma, 11 apr – Dopo alcune settimane di silenzio,Rosy Bindi, Presidente dell’Assemblea del Pd, e’ tornata aparlare, anche se a titolo personale. In un’intervista a LaStampa, l’esponente Democratico ha espresso i propri dubbisulla linea tenuta fin qui da Pier Luigi Bersani: ”Non mi haconvinto la ricerca di escamotage parlamentari che facesseroaffidamento su comportamenti compiacenti di Lega e pezzi dicentrodestra, che avrebbero dovuto ‘non impedire’ il varo diun governo di minoranza. La considero una soluzionepoliticista e precaria”. Anche perche’, ”quando leggo che dovremmo fare un governoche vive grazie al fatto che un po’ di senatori del Pdlescono dall’aula e che magari poi arriva qualche voto’grillino’, mi viene da dire che stiamo dando a Berlusconi lechiavi del nostro cosiddetto ‘governo del cambiamento”’.

Dunque ”nessun baratto” sull’elezione del Presidente dellaRepubblica ma ”questo deve valere anche per noi: nessunoscambio improprio, nemmeno per ottenere il ‘si parta’ per ilcosiddetto governo di minoranza”.

Dopo aver ribadito il proprio no ad ungovernissimo con il Cavaliere, (”proposta irricevibile”),Bindi ha indicato un’unica alternativa ”se Bersani non ce lafacesse, per evitare il voto anticipato ed aprire una fase diriforme essenziali, mi sembra piu’ trasparente e sostenibileuna soluzione marcatamente istituzionale, affidata alpresidente della Repubblica per un governo di scopo, limitatonel tempo, guidato da una personalita’ congeniale a taleprofilo, istituzionale e non politico”. Infine brm/mau/rob