(askanews) – Roma, 9 apr – Le commissioni parlamentari di Camera e Senato si costituiranno solo dopo la formazione del governo. ”A larga maggioranza si e’ convenuto che l’intreccio dei meccanismi regolamentari e della prassi suggerisce di costituire le Commissioni parlamentari dopo la formazione del governo”, ha riferito il presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, lasciando la riunione della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Lo stesso Zanda ha riferito che solo i gruppi Sel e M5S si sono dichiarati a favore della immediata costituzione di Commissioni permanenti. E nulla di fatto anche alla Camera. Durante la conferenza dei capigruppo di Montecitorio non e’ stata presa alcuna decisione sulla richiesta di Movimento 5 Stelle di insediare le commissioni anche in mancanza del nuovo governo. Il presidente dei deputati del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, ha spiegato che il gruppo indichera’ ”i componenti delle commissioni nel giorno in cui si formera’ il governo”. Il presidente dei deputati del Pd, Roberto Speranza, ha affermato che ”e’ sbagliato immaginare di fare una campagna elettorale sulla vicenda delle commissioni da parte di chi e’ responsabile di non far partire un governo. L’articolo 20 del regolamento della Camera dice che la costituzione delle commissioni avviene attraverso l’ufficio di presidenza e questo comporta l’esigenza di una maggioranza e di una minoranza”. Il Pd, comunque, ”ha preso l’impegno di fornire i nomi nei prossimi giorni sia per le giunte sia per le commissioni”, conclude Speranza. Il vice presidente della Camera, Roberto Giachetti, ha dal canto suo rivolto un appello alla presidente dei deputati grillini, Roberta Lombardi, a non ‘occupare’ l’Aula di Montecitorio. int/