(askanews) – Roma, 8 apr – ”La fiducia e’ un fatto tecnico perfar convergere piu’ forze politiche su un progetto. Noi ilprogetto e il programma Cinque stelle l’abbiamo. Se il Pdvuole accettarlo, lo faccia: e’ qui che si gioca la loromaturita’ ”. Lo dice il deputato del Movimento 5 StelleTommaso Curro’, in un’intervista a Repubblica. Perl’esponente grillino, fra i cosiddetti ‘dissidenti’, ”seproponiamo un governo a cinque stelle, il Pd e Sel farannoemergere persone che non hanno nulla a che vedere con ilpassato negativo. Obbligheranno la vecchia classe a fare unpasso indietro, ne emergera’ una nuova”. Anche perche’, ”seabbiamo detto di avere un progetto di Paese e poi stiamo aguardare il governissimo Pd-Pdl, tradiamo la nostraprerogativa di mandare a casa la vecchia classe dirigente”.
Quanto all’elezione del Presidente della Repubblica,Curro’ ha ribadito che deve essere una figura ”garante dellalegalita’, dell’equilibrio tra poteri e deve lavorare per unagiustizia snella e veloce. Se invece si sceglie un nome sullabase di condizioni ad personam, staremo per altri sette annia rigirarci le dita”.
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