Rue Wiertz: Pittella, Mediterraneo unica strada per sviluppo europeo

FEB 3, 1265 -

(askanews) – Roma, 6 apr – Il presidente del Parlamento europeo,Martin Schulz, ha convocato oggi e domani a Marsiglia ilprimo summit dell’Unione per il Mediterraneo dopo quello del13 luglio del 2008, quando l’organizzazione fu istituita aParigi con l’obiettivo di avvicinare i rapporti fra l’Ue e lenazioni che si affacciano sul mar Mediterraneo.

”L’iniziativa del presidente Schulz – commenta GianniPittella, Primo vicepresidente del Parlamento europeo – e’molto importante perche’ apre una finestra di dialogoprivilegiato tra l’Europa e i nuovi Paesi che stanno venendofuori da questa esperienza per tanti versi contraddittoria maanche molto importante che e’ la primavera araba”.

”In questo momento – prosegue – ci sono contraddizioni ec’e’ una tendenza quasi involutiva all’interno di questenazioni. Per questo e’ importante che ora l’Europa sia uninterlocutore che aiuti questi governi e questi popoli adandare avanti sulla strada della democratizzazione. Noipossiamo svolgere un ruolo fondamentale perche’ abbiamo gliattrezzi. Abbiamo costruito una democrazia transnazionale nelcorso di questi 60 anni e questa esperienza la possiamomettere a disposizione di chi invece non l’ha maturata.

Dobbiamo aiutare le componenti riformatrici della societa’ ascegliere la strada della democrazia, spiegare come noiabbiamo costruito l’Ue e come si puo’ arrivare ad unacostituzionalizzazione democratica di questi Stati. Poidobbiamo anche pensare a progetti concreti di cooperazioneculturale, economica, sociale, dobbiamo fare andare avantil’idea dell’Erasmus euromediterraneo, dobbiamo cooperare nelsettore dell’acqua, come delle energie, ci sono tanti campinei quali possiamo anche dare vita a progettieuromediterranei che rinsaldino e rafforzino i nostrilegami”.

”La cooperazione economica, oltre quella culturale, e’fondamentale – aggiunge Pittella -. Sicuramente dobbiamorilanciare il grande obiettivo dell’area di libero scambio,che significa fare sacrifici da entrambe le parti. Noidobbiamo rinunciare ai vantaggi che ci derivano da mercatichiusi e loro devono aprire i loro. Dobbiamo fare un passo inavanti entrambi. E poi bisogna pensare a progetti di scambiotra imprese, realizzare progetti che riguardino la formazioneprofessionale e la ricerca, va rafforzato il partenariato trale universita’ del mediterraneo. L’Europa ha un’unica stradaper sviluppare se stessa ed e’ quella del Mediterraneo. E’inutile pensare ad un progetto di estensione verso est, noiabbiamo gia’ fatto il massimo in quella direzione. L’area diestensione dell’Europa sia in termini di influenza politica,che in termini di rapporto economico e’ il sud, e’ nelMediterraneo. Auspico che ci sia un’azione comune dell’Unioneperche’ uno dei grandi limiti che ha avuto l’Europa nel corsodegli anni e’ quello di non avere saputo e potuto parlare unavoce unica nello scenario globale. In particolare nelMediterraneo spero ci sia un’iniziativa politica che possaaiutare a risolvere la crisi siriana, perche’ li’ c’e’ undramma che sta durando da due anni con migliaia e migliaia dimorti e bisogna assolutamente fermare questa carneficina”.

per/mau