Governo: Onida, scherzo ‘Zanzara’? No, operazione politico-mediatica

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(askanews) – Roma, 6 apr – ”Giuseppe Cruciani ha invocato, a suagiustificazione per la telefonata della finta MargheritaHack, la liberta’ di stampa. Sacrosanta, certo. Se di questosi trattasse. Se fosse solo uno scherzo dovrei congratularmiper l’ottima imitazione e per la fantasia goliardica”. E’quanto si legge in una lettera scritta dal coordinatore dei’saggi’ Valerio Onida e pubblicata sul Corriere della Sera.

”Dietro il presunto scherzo – scrive l’ex presidentedella Corte Costituzionale – appare in realta’ ben altro:un’operazione politico-mediatica, messa in attoirresponsabilmente in una fase delicata della nostra vitaistituzionale. Un’operazione che si e’ avvalsa di un mezzofraudolento, carpendo sotto mentite spoglie una conversazioneprivata, ben sapendo del rigoroso silenzio stampa cui icosiddetti saggi si erano impegnati”.

Per Onida non ci sono dubbi: ”Che l’obiettivo fossequello di compromettere il gia’ difficile lavoro affidato aidue gruppi di lavoro appare evidente”. Per l’ex presidentedella Consulta, le parole indirizzate alla presunta Hack”non ‘appartenevano”’ all’ignoto telefonista-imitatore ilquale quindi non poteva pubblicarle. Infine, la precisazione:”La violazione della segretezza delle comunicazioni e lasostituzione di persona (delitto contro la pubblica fede)sono illeciti. E’ informazione questa? Giudichino ilettori”.

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