Fisco: Delrio, se non si puo’ rinviare Tares, la si anticipi

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(askanews) – Roma, 3 apr – Se la nuova tassa sui rifiuti, Tares,non puo’ essere rinviata allora la si anticipi. E’ larichiesta avanzata da Graziano Delrio, presidentedell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), inun’intervista a Radio24.

”Noi chiediamo il rinvio al 2014, ma in subordine, se ilgoverno non trova la copertura, almeno si ritorni all’ipotesioriginale, ossia di farla scattare ad aprile, perche’ inquesti tre mesi ci sara’ un grave problema di liquidita’nelle aziende nei comuni”, ha affermato Delrio allatrasmissione Nove in punto.

La nuova tassa sui rifiuti, Tares, dovrebbe scattare agiugno e che rischia di pesare moltissimo sulle tasche dicittadini e aziende: secondo i calcoli di Confcommercio,alcuni negozi potrebbero trovarsi a spendere fino al 621% inpiu’ rispetto ad un anno fa. ”Il governo – ha indicato Delrio – ha gia’ copertoquesta tassa, nel senso che ha fatto un taglio a noi. Quindinoi riscuotiamo per conto del governo un miliardo, come e’avvenuto gia’ per l’Imu. Il taglio c’e’ gia’ stato,bisognerebbe trovare la copertura sul taglio di trasferimentieffettuato a noi”.

In conclusione, il presidente Anci ha sostenuto che ”in ognicaso, se si vuole conservare questa tassa almeno si anticipi,perche’ altrimenti i prossimi tre mesi saranno moltocomplicati”. com-stt