Berlusconi: Alfano, e’ emergenza democratica, lo diremo a Napolitano (1 Upd)

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(askanews) – Milano, 11 mar – Il Pdl si rechera’ da Napolitano per denunciare ”questa emergenza democratica” rappresentata dall’attacco dei giudici a Berlusconi. Lo ha annunciato il segretario del Pdl, Angelino Alfano, nel corso del presidio promosso dal partito fuori dal palazzo di giustizia di Milano. ”Difenderemo la nostra storia, quella del Pdl, quella di Forza Italia e il presidente Berlusconi perche’ vogliamo difendere la democrazia del nostro paese”, ha detto Alfano spiegando che le iniziative dei giudici di Milano e di quelli di Napoli dimostrano che ”si vuole eliminare per via giudiziaria l’uomo politico piu’ votato in questi ultimi 20 anni”. E’ per questo che il Pdl rimette la questione nelle mani del capo dello Stato: ”Nutriamo un grandissimo rispetto nei confronti del presidente della Repubblica. La gravita’ della situazione ha imposto questa scelta. Affideremo a Napolitano la nostra preoccupazione per questa emergenza democratica”. Sono tre i motivi che hanno fatto scattare la protesta nonostante il ‘divieto’ imposto dallo stesso Berlusconi. Innanzitutto ”non e’ stato ritenuto come motivo valido di legittimo impedimento l’incontro dei parlamentari del Pdl. Ghedini e Longo – ha detto Alfano – sono parlamentari che in quanto tali rappresentano il popolo”. In secondo luogo, il Pdl contesta ”la nuova visita fiscale disposta nei confronti di Berlusconi che in questo momento e’ malato”. Infine nel mirino del Pdl c’e’ ”il giudizio immediato chiesto dalla procura di Napoli proprio nei confronti di Silvio Berlusconi che ha dato disponibilita’ per essere sentito dopo il 15 marzo”. Per Alfano questi ”sono tre fatti gravissimi”, ed e’ per questo che il Pdl salira’ al Colle” per parlarne direttamente con lo stesso presidente della Repubblica”. fcz/sam/ss