8 marzo: Zaia, auguri a tutte le donne. Da Regione impegno quotidiano

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(askanews) – Venezia, 8 mar – ”Il miglior modo per festeggiarele donne in occasione dell’8 marzo e’ quello di nonconsiderarlo un giorno celebrativo fine a se’ stesso, ma unodei 365 giorni dell’anno nei quali porle al centrodell’attenzione delle istituzioni, rivolgendo loro ilringraziamento e la stima per l’insostituibile ruolo chericoprono nella nostra societa’ come lavoratrici, madri,elementi fondanti della famiglia e sempre piu’ centrali nelmondo del lavoro e delle professioni”. Lo dice il presidentedella Regione del Veneto Luca Zaia.

”In questa giornata – aggiunge Zaia – non possiamodimenticare con dolore e preoccupazione che in un solo anno124 donne sono state uccise e che, come ricorda oggiChristine Wise, presidente di Amnesty International Italia,la violenza domestica sta sfociando in un crescente numero diuccisioni di donne per violenza misogina”.

”Occorre dunque fare molto di piu’ – dice Zaia – perfermare tutte le forme di violenza, non solo fisica, che ledonne subiscono ancora oggi e che le cronache ci riportanocon impressionante frequenza. Per questo La Regione delVeneto continuera’ la sua azione sia sul piano culturale peraccrescere l’informazione e la conoscenza e sensibilizzarel’opinione pubblica, sia per sostenere i centri diaccoglienza e le case rifugio per le vittime di violenza omaltrattamenti. Quest’attivita’ va in parallelo con quellaper favorire le reti e i coordinamenti tra soggetti pubblicie privati impegnati sul territorio nell’attuazione dellepolitiche di genere”. ”Il tema delle pari opportunita’ – aggiunge il presidente- e’ costantemente presente nelle politiche della Regione delVeneto, che negli ultimi anni vi ha dedicato oltre 6 milionidi euro per gli organismi di parita’, servizi alla donna,centri antiviolenza e case rifugio. Le norme di settore e imolteplici progetti realizzati hanno catalizzato l’attenzionee ne hanno fatto una regione laboratorio all’avanguardia alivello europeo. Il nostro impegno non puo’ che essere quellodi continuare, non soltanto per consolidare ma per migliorarele posizioni raggiunte in questa percorso di civilta’ per unareale parita’ fra uomo e donna”. com/rus