(askanews) – Roma, 7 mar – ”Casini, disertando il ConsiglioNazionale di quel poco che resta dell’Udc, si dice speranzosoin una lettera che ”per il bene dell’Italia le nostreragioni vengano riconosciute fra qualche anno”. Nonbisognera’ attendere anni, perche’ subito i suoi pochielettori e la pubblica opinione italiana possono addebitarglila decisione che, per un’assurda pregiudizialeanti-berlusconiana, ha adottato e perseguito ottusamente,vagheggiando un grande centro che non esistera’ piu’ edividendo il fronte dei moderati che sarebbe risultatoampiamente vittorioso”. Lo afferma il Pdl Antonio Leone,vicepresidente della Camera uscente. ”Un progetto perdenteche Casini – aggiunge Leone – deve certamente condividere conMonti e Fini, ma e’ sua senza dubbio la responsabilita’ diaver incoraggiato un’operazione politica dissennata, senzaprospettive, ampiamente bocciata nelle urne”.
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