Spending review: Saitta, i dati della Ragioneria confermano iniquita’

NOV 2, 1250 -

(askanews) – Roma, 19 feb – Quasi il 20% della riduzione dellaspesa pubblica prevista dalla spending review e’ in capo alleProvince. A confermarlo sono i dati riportati nel rapporto difebbraio della Ragioneria Generale dello Stato sulle manovredi finanza pubblica del 2012. Secondo la nota, infatti, iltaglio della spesa pubblica per il 2013 a seguito dellaspending review sara’ pari a 6,4 miliardi di euro. Di questi,1,2 miliardi sono quelli chiesti alle Province, il 18,8% deltotale. Lo comunica, in una nota, l’Unione Province d’Italia(Upi).

”Ancora una volta – commenta il presidente dell’UpiAntonio Saitta – e’ confermato l’allarme che l’Upi halanciato sulla assoluta iniquita’ di queste manovre, checolpiscono i servizi ai cittadini garantiti dalle Province enon riducono la spesa pubblica, quanto piuttosto il sistemadel welfare locale. Un sistema che invece, in tempi di crisiandrebbe piuttosto confermato, perche’ indispensabile persostenere le famiglie e le comunita”’. ”All’indomani delle elezioni – conclude Saitta – ciaspettiamo che il nuovo Governo e il nuovo Parlamentoriaprano immediatamente il confronto con le Province eautonomie territoriali, per trovare soluzioni che permettanoa tutte le istituzioni di contribuire al taglio della spesapubblica in maniera equa ed equilibrata, senza intaccare iservizi essenziali”. com/rus