(askanews) – Roma, 15 feb – L’impegno politico di Monti e lalista ”Scelta Civica” sono ”una proposta di speranza” tral’antipolitica e la commedia della Seconda repubblica. Lo hadetto il ministro per la Cooperazione italiana, AndreaRiccardi, alla convention dei candidati romani di ”SceltaCivica”. Il ministro montiano ha notato: ”L’antipolitica,con i suoi sentimenti, con le sue ragioni, non sbaglia deltutto. Ma l’antipolitica non puo’ rappresentare unarisposta.
Eppure – ha aggiunto – si rischiava di consegnare il paeseall’antipolitica, o ai soliti protagonisti delle scene dellaSeconda Repubblica, fin dal 1994, un teatro che ha fattosorridere come una commedia, ma che si e’ risolto in undramma: un’Italia, insomma, a cui era riservato un futuro dipoverta’ e di vergogna internazionale…”.
Riccardi ha aggiunto: ”Crescita e solidarieta’ si tengonoinsieme: e’ la nostra sfida, quella di un’Italia nel mondodella globalizzazione, capace di essere un paese a misura diuomo e di donna, di famiglia, di bambino, di fragili. Io hosperanza che questo sia possibile nel giro di qualche anno.
Ma ci vuole una classe politica rinnovata. Per questo cipresentiamo alle elezioni e chiediamo di votarci.. Siamoportatori di una visione. Per questo oggi non ci interessanoi posti da contrattare, gli accordi sotto banco. Non ciinteressa rispondere alle domande incalzanti se appoggeremogli uni o gli altri. Non ci facciamo dettare l’agenda dalledomande della politica o della stampa. Abbiamo una nostraAgenda che rappresenta la visione del futuro”.
Il ministro ha concluso: ”Con le elezioni non si concludela nostra avventura. Comincia una grande storia di un modernomovimento politico del XXI secolo, fuori dalle ideologie madentro le idee, riformatore e popolare, non populista eantagonista, in cui si ritrovi il gusto del fare politicainsieme e del parlare di politica con cultura e con vicinanzaalla gente”.
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