(askanews) – Roma, 15 feb – ”Con tutto il rispetto per il Capodello Stato, non condividiamo la sua difesa d’ufficio diMonti. Il quale e’ sceso in campo con una scelta che misembrava fosse stata accolta con scetticismo anche alQuirinale, a cui Monti deve una troppo generosa nomina asenatore a vita, che pareva dovesse servire a collocarlosuper partes. Monti ha ingannato anche il Colle. Si e’ presola nomina e poi ha fondato un partitello personale, riducendoCasini e Fini a suoi paggetti”. Lo dichiara il presidentedel gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. ”Siamo stati fin troppo tolleranti con un governo che hagettato il paese nello sconforto, ha creato il dramma degliesodati, ha fatto esplodere recessione, disoccupazione,pressione fiscale. Se c’e’ qualcuno da deplorare e’ proprioMonti, per il fallimento palese, l’incapacita’ dimostrata, lapresunzione ostentata. Semmai dovevamo staccare prima laspina. Avremmo dovuto esprimere prima un giudizio lapidario,mentre siamo stati troppo benevoli verso chi ha messol’Italia in ginocchio. Quindi rivendichiamo il nostro pienodiritto di critica basato sul fallimento di Monti”, concludeGasparri. com/vlm