Elezioni: Pd, Sibari diventi patrimonio Unesco

92 2, 1247 -

(askanews) – Roma, 12 feb – Candidare Sibari a bene patrimoniodell’Umanita’. Saranno il Pd calabrese e i suoi esponenti afirmare sabato prossimo a Cassano Jonio la richiestaall’Unesco di inserire il parco archeologico calabrese,sommerso dall’esondazione del fiume Crati, nella WorldHeritage list. L’iniziativa lanciata dal candidato Pd al Senato nellacircoscrizione calabrese, Angelo Argento, e’ stata presentataquesta mattina a Roma nel corso di una conferenza stampa allapresenza della presidente del Pd, Rosy Bindi, capolista allaCamera in Calabria, il commissario regionale del Pdcalabrese, Alfredo D’Attorre, l’attore e regista MassimoGhini e Antonio Pascuzzo, frontman del gruppo dei RossoAntico (premio Tenco). Alla campagna per Sibari ha aderitoanche l’altro capolista, Marco Minniti e tutti candidati delPd calabrese. I due artisti saranno protagonisti dellospettacolo-evento organizzato per sabato 16 febbraio alTeatro Italia di Cassano Jonio, a partire dalle 18, proprioper sensibilizzare sul tema della difesa del suolo, dellosfruttamento dei beni culturali calabresi a partire daldisastro che ha colpito gli scavi della provincia diCosenza.

”L’obiettivo e’ rompere l’isolamento calabrese – ha dettola vicepresidente della Camera, Rosy Bindi – che pesa in modoterribile su tutti gli ambiti dello sviluppo della Regione ene frena le potenzialita’. La cultura e’ una stradaeccellente per scardinare questo isolamento. Sibari e’ unsimbolo che il partito democratico e il futuro governo dicentrosinistra devono assumere come metafora per comprendereuna volta per tutte che ‘quello che fa bene al Mezzogiorno,fa bene a tutta l’Italia’. Non c’e’ dubbio infatti che iproblemi che vive Sibari sono anche il frutto di una gestionefallimentare del territorio da parte degli attualiamministratori”.

”Salvare Sibari e’ la nostra priorita’ – ha spiegatoAngelo Argento, promotore dell’iniziativa e candidatodemocratico al Senato in Calabria – Abbiamo una enormeinfrastruttura immateriale che va da Taranto al Metapontopassando da Sibari per finire a Taormina. La fruizione diquesti beni che costituiscono la Magna Grecia d’Italia deveessere il nostro imperativo. Il riconoscimento di questavasta area come bene Patrimonio dell’Umanita’ consentira’ aSibari e al territorio che la circonda di avere finalmente leattenzioni che merita e le tutele indispensabili per evitareil ripetersi di episodi di incuria e trascuratezza simili aquelli che ha prodotto l’allagamento del parco”. ”La tutela dell’Unesco non sarebbe fine a se stessa -continua Argento- ma si legherebbe ai riconoscimenti di altreeccellenze, come quelle agroalimentari del territoriocalabrese, dal peperoncino alla liquirizia, dal bergamotto algaglioppo che e’ il piu’ antico vitigno della storiadell’umanita”’.

”La nostra iniziativa di sabato e la richiesta all’Unescosono un modo concreto per tenere alta l’attenzione su un sitoarcheologico importante come quello di Sibari che nonpossiamo permetterci di perdere – sostiene Alfredo D’Attorre,commissario del Pd calabrese e candidato alla Camera -Scontiamo anni di malgoverno da parte del presidenteScopelliti tanto e’ vero che l’unica iniziativa concreta inqueste settimane e’ stato l’intervento del ministro Barca checonferma la linea del partito: per noi i beni culturali sonouna occasione vera di investimento”. ”Il recupero di Sibari – ha chiosato l’attore e registaMassimo Ghini – deve rappresentare quel punto d’incontrodoveroso tra un progetto culturale e la politica, specie dopoanni in cui la cultura non ha rappresentato una priorita’ peri governi di centrodestra e, ahime’, in qualche caso e’ statatrascurata anche dal centrosinistra. Ora abbiamo l’occasioneper dimostrare che siamo in grado di riportare alla lucequell’inestimabile patrimonio sommerso di bellezze, ricchezzee cultura”. com/vlm