Lombardia: Monti e Borletti Buitoni riaccendono polemica su voto utile

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(askanews) – Milano, 11 feb – E’ ancora la polemica sul votoutile ad animare la campagna elettorale in Lombardia. Sonobastate le parole pronunciate domenica da Mario Monti aMilano (”il nostro candidato per la Lombardia e’Albertini”) a infiammare un dibattito scatenato dalla sceltadi Ilaria Borletti Buitoni, capolista di Scelta Civica allaCamera nella circoscrizione Lombardia 1, di pronunciarsi afavore di Umberto Ambrosoli.

Posizione ribadita dalla stessa ex presidente del Fai oggial Corriere della Sera. ”La mia e’ una posizionepersonale”, spiega la Borletti Buitoni al quotidiano di ViaSolferino, ribadendo che dal suo punto di vista mettere la xsul nome del candidato di centrosinistra ”e’ piu’ opportunoper raggiungere il nostro obiettivo principale: sconfiggereMaroni e quindi il Pdl, Formigoni e Berlusconi”. Dal canto suo, Albertini preferisce minimizzare. L’exsindaco di Milano, sostenuto dal premier uscente nella corsaper la presidenza del Pirellone, bolla le parole della’collega’ di coalizione come ”uscite ”uscite isolate epersonalistiche” che ”non sposteranno di nulla gliequilibri elettorali”. Ma la questione e’ tutt’altro chearchiviata e arriva a investire anche i big nazionali. Ilsegretario del Pd, Pierluigi Bersani, e’ netto: ”I votisono tutti utili, ma se uno vuole un voto utile per batterela destra e vincere ce n’e’ solo uno e in Lombardia apparechiarissimamente”. Sul fronte Lega Nord, Roberto Maronisceglie la via del silenzio. Ci pensa un colonnello di primopiano del calibro di Matteo Salvini a denunciare”l’ammucchiata pro-Ambrosoli”, a suo giudizio composta da”un’armata brancaleone che va dalle contesse radical-chic airottami del comunismo, dai banchieri agli ex magistrati” eaccumunata soltanto dallo slogan ”tutti contro Maroni”. fcz/mau/rl