(askanews) – Monza, 11 feb – ”Credo che gli italiani sianosempre piu’ maturi e sappiano distinguere tra promesse fatteper decenni e mai mantenute e le proposte fatte da personeche sono state messe alla prova da una situazione difficilecome quella del 2011. Persone che hanno fatto cio’ che erastato chiesto loro di fare, cioe’ togliere il paese, da unagrave crisi finanziaria”. Cosi’ il premier uscente MarioMonti, ha nuovamente preso le distanze da Silvio Berlusconipresentandosi in una delle tradizionali roccaforti del leaderPdl, come la platea di Confindustria di Monza e dellaBrianza.
Agli imprenditori di una delle aree piu’ produttive dellaLombardia, Monti ha fatto soltanto ”una promessa” o meglio”un impegno”. Quello di ”creare un clima per l’economiameno penalizzato dalle influenze della politica che ha resodifficile ridurre la spesa pubblica, tagliare il peso dellaburocrazia e tenere una linea per lo sviluppo industriale edeconomico del paese”. Ora, secondo Monti, serve una svoltaperche’ ”restano aperti gravi problemi sociali ed economici.
Ed e’ su questo che vogliamo disegnare il nostroprogramma”.
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