Ue: bozza bilancio, tagli a trasporti e fondi poveri. 6 mld per giovani

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(askanews) – Bruxelles, 8 feb – Dimezzamento dei fondi per lereti dei trasporti europei, 6 miliardi di euro per finanziareazioni a contrasto della disoccupazione giovanile, rimborsiper Paesi Bassi, Danimarca e Svezia. Sono alcune delleproposte contenute nella bozza di bilancio pluriennalestilata dal presidente del Consiglio europeo, Herman VanRompuy, dopo i tanti incontri bilaterali di questa notte.

Le reti energetiche, di trasporto e di telecomunicazionisubiscono i tagli piu’ consistenti: si passa da 50 miliardi(piu’ dieci miliardi aggiuntivi previsti dai fondi dicoesione) a 29 miliardi (comprensivi dei 10 miliardi deifondi di coesione). Per il periodo 2014-2020 si vorrebberodestinare 23,1 miliardi di euro (13,1 miliardi piu’ i 10elegibili dai fondi di coesione) per i trasporti, 5,1miliardi per l’energia e 1 miliardo per letelecomunicazioni.

Tagli anche gli aiuti per le persone piu’ indigenti: per iprossimi sette anni si propongono 2,1 miliardi contro i 2,5miliardo inizialmente previsti. Riduzione dei tetti di spesaanche per la politica estera dell’Ue, per cui sono destinati58,7 miliardi (-1,9 miliardi di euro).

Il Consiglio europeo ha deciso di creare una vocespecifica di spesa, la ‘Iniziativa per l’occupazionegiovanile’, per cui sono previsti 6 miliardi di eurocomplessivi, 3 dei quali dovrebbero arrivare da investimentimirati attraverso il Fondo sociale europeo.

Previsti, inoltre, per il periodo 2014-2020 un ‘rebate’ di130 milioni di euro annui per la Danimarca, di 650 milionil’anno per i Paesi Bassi e di 160 milioni l’anno per laSvezia. I rimborsi per il saldo negativo tra quanto questipaesi mettono per il finanziamento del funzionamento dell’Uee quanto ricevono e’ calcolato sulla base del Prodottonazionale lordo (Pnl).

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