Lombardia: Schulz benedice Ambrosoli. Albertini a Brescia sfida Maroni

GEN 6, 1247 -

(askanews) – Milano, 8 feb – Martin Schulz ‘benedice’ la corsa diUmberto Ambrosoli per la conquista del Pirellone. Unendorsement espresso ”a titolo personale” dal presidentedel Parlamento Europeo, che nel giorno della sua visita aMilano non manca di incontrare, in forma strettamenteprivata, il candidato del centrosinistra alla presidenzadella Regione Lombardia. In breve, Schulz – noto allecronache per essere stato definito ‘kapo” da SilvioBerlusconi durante il semestre di presidenza italiana dellaUe nel 2003 – si augura che sia Ambrosoli a prevalere inquesta tornata elettorale ”che – evidenzia – ha riflessiimportanti non solo per la Regione e per l’Italia ma pertutta l’Europa”. Dal presidente del Parlamento di Strasburgoarrivano parole di apprezzamento per una candidatura”espressione della societa’ civile” e che dunque a suogiudizio ”rappresenta una sensibilita’ piu’ estesa di quelladelle forze partitiche”. Dal canto suo, Ambrosoli assicuradi avere in mente una Lombardia ”che dovra’ guardareall’Europa come proiezione naturale del proprio operato”.

Il colloquio con Schulz non e’ certo l’unico appuntamentodella giornata per Ambrosoli. In mattinata incontra ilavoratori cassaintegrati delle aziende piu’ in crisi dellaBrianza e ribadisce che la priorita’ e’ rilanciare il lavoro:”Arriveremo al 70% di occupazione in questa regione”,assicura dopo un incontro con i sindacatidell’Alcatel-Lucent. Per lui, e’ un’altra occasione perattaccare il suo principale avversario: ”Qui si tocca conmano l’assenza di una politica di sviluppo industriale dimatrice regionale, oltre al fallimento di ogni difesa di unterritorio nel quale si e’ consumato il grande tradimentoattuato dalla Lega di Bossi e Maroni”. Ed ecco la presa didistanza dal passato: ”La nuova Lombardia – garantisce -ripartira’ da politiche coerenti di sviluppo per recuperareil tempo perduto in tutti questi anni di frottole e promessemancate”.

Parole che non preoccupano Gabriele Albertini. Ilcandidato ‘montiano’, nell’ultimo giorno utile per farlo, (amezzanotte scattera’ il divieto di pubblicare sondaggi finoalle elezioni) snocciola numeri e percentuali: ”La ListaMovimento Lombardia civica viaggia con forchetta fra il 10 eil 12%, con trend in crescita. E’ un risultato straordinario,siamo a piu’ del triplo dei voti della lista civica diAmbrosoli e due volte i voti dell’altra lista civica diMaroni”. Per tutta la giornata l’ex sindaco di Milano e’ aBrescia e prende di mira il Carroccio in una delle suetradizionali roccaforti. ”Molti leghisti sono stufi diMaroni e dei suoi metodi e sono pronti a votarci”,garantisce Albertini covinto che Maroni stia andando incontroa ”una Caporetto politica davvero totale’.

fcz/res