Elezioni: Ghedini (Pdl), amnistia puo’ risolvere problema carceri

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(askanews) – Venezia, 8 feb – ”Certamente l’amnistia e l’indultopossono risolvere il problema immediato del disastrocarcerario”. Cosi’ l’avvocato di Berlusconi, Nicolo’ Ghedini(Pdl), in una trasmissione di ”Rete veneta”, questamattina. ”Ma se vengono fatti ogni 2-3 anni, come una volta,non serve a nulla perche’ dopo un anno e mezzo le carceriritornano piene”. Ci sono strumenti alternativi, secondoGhedini, diversi dalla detenzione, ”che sono ancora piu’forti come deterrente rispetto alle porte girevoli”. ”Noisiamo convintissimi che deve esserci una pena certa che vascontata e che le persone che destano allarme sociale vadanoseveramente repressi e mantenuti in detenzione. Ma ci sonosituazioni, invece, in cui la gente rimane 10-20 giorni inattesa di giudizio e intasa il sistema carcerario, devastaqueste persone e le mette a contatto con un mondo che leinduce poi a delinquere”. Ancora il candidato del Pdl:”questo e’ un sistema perverso, quindi dovrebbe esserci unadrastica riduzione della carcerazione preventiva dautilizzare solo in caso veramente gravi e questo dimezzerebbela popolazione carceraria perche’ noi abbiamo il 50% dipersone in attesa di giudizio”. E poi, secondo Ghedini,”dovrebbe essere utilizzata la cosiddetta messa alla provagia’ utilizzata con successo nei minorenni perche’ vienesospeso temporaneamente il processo e nell’ipotesi in cui lapersona si comporti bene, il processo si ferma e non si fapiu’ nulla, mentre se delinque nuovamente si ha il processovecchio aggravato, piu’ il processo nuovo”.

Quindi, secondo Ghedini, ”ci sono dei meccanismi e dellepossibilita’ di operare davvero e bene. Con un sistemarinnovato lo si puo’ fare nel giro di un paio di mesi.

Un’amnistia o un indulto diventano doverosi per coloro chenon hanno potuto fruire di un sistema migliorato”.

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