Ue: al via vertice sul bilancio, negoziato piu’ difficile del previsto

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(askanews) – Bruxelles, 7 feb – Al via il vertice dei capi distato e di governo dei paesi dell’Ue sul bilancio pluriennaledell’Unione europea. Dopo un’intensa giornata contraddistintada tanti incontri bilaterali, finalmente la sala delleriunioni e’ stata aperta per ospitare i leader politici deiventisetti piu’ la Croazia. I primi a entrare i capi digoverno di Bulgaria e Lussemburgo, Boyko Borissov eJean-Claude Juncker. Anche il presidente del Consiglio Ue,Herman Van Rompuy, e’ entrato in sala. Prende dunque via ilnegoziato, che si annuncia piu’ complicato del previsto:Italia, Spagna, Francia e Polonia si oppongono alla linea deitagli di Gran Bretagna, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia, conla Germania che cerca le condizioni per un accordo dicompromesso.

Dopo quasi sei ore di ritardo rispetto al previsto,partono dunque i negoziati. Si parla di un’ipotesi di budgetsettennale complessivo intorno ai 910 miliardi di euro. None’ chiaro come i tagli possanno essere distribuiti, ma sembrache a risentire delle riduzioni maggiori possano essere lereti di trasporto europee e la ricerca. Il Parlamentoeuropeo, per voce del suo presidente, Martin Schulz, haribadito di essere pronto a mettere il veto in caso di taglieccessivi. Si lavora nella notte per cercare di dotarel’Unione europea di un nuovo bilancio pluriennale.

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