(askanews) – Milano, 7 feb – E’ un Umberto Ambrosoli tuttoall’attacco di Roberto Maroni quello che si e’ presentatoquesta mattina negli studi Rai di Corso Sempione per il primoconfronto televisivo tra i 5 candidati alla presidenza delRegione Lombardia. Nel primo dibattito a tu per tu con il suoprincipale avversario (i sondaggi parlano chiaro, inLombardia la partita per la conquista del Pirellone e’ traAmbrosoli e Maroni), l’avvocato 40enne figlio ”dell’eroeborghese” si e’ dimostrato piu’ aggressivo del solito,specie quando lo ha ripetutamente accusato di raccontare”frottole” agli elettori lombardi. Primo terreno di scontro la realizzazione di quelleinfrastrutture collegate all’Expo e in particolare ilrilancio di Malpensa. Uno scalo aeroportuale che per illeader del Carroccio rappresenta ”una grandissimaopportunita’ finora non sfruttata”. Quanto e’ bastato perfar scattare Ambrosoli: ”Sono Lega Nord e Pdl che hannofatto fallire Malpensa e l’hanno spogliata della suepossibilita’ di crescita. I cittadini lombardi si ricordanobene chi ha governato la Regione negli ultimi 20 anni. EMaroni non puo’ far finta di niente”. Stessa scena che si e’ripetuta poco dopo, quando Maroni ha ribadito i puntiprincipali del suo programma: realizzare la cosiddettaMacroregione del Nord e trattenere in Lombardia il 75% delgettito fiscale generato sul terrotorio regionale. ”E’bizzarro – e’ stata la replica di Ambrosoli – che chi hamesso la pressione fiscale piu’ alta d’Europa oggi ci dicache bisogna ridurre le tasse”. Poi, la stoccata: ”Basta contutte queste frollole”. E anche quando Maroni ha presentatouna delle sue novita’, gli appalti a chilometro zero percoinvolgere nei lavori dell’Expo le imprese del territoriolombardo, Ambrosoli e’ partito all’attacco: ”Gli appalti achilometro zero sono una delle frottole irrealizzabili cheMaroni racconta in questa campagna elettorale”. Troppo, perMaroni, che questa volta ha risposto per le rime: ”Non sonofrottole, la proposta delle imprese a km zero si puo’ fareanche a legislazione vigente.
Moderi i termini, la prego di avere rispetto per le opinionealtrui”.
Infine la sanita’, con Ambrosoli che ha parlato di”mazzette pagate a chi era al governo in Regione”sollecitando la necessita’ di piu’ controlli. Maroni dalcanto suo ha elogiato ”i livelli di eccellenza” che a suodire la sanita’ lombarda ha raggiunto negli ultimi anni. Ilsistema, ha aggiunto, ”si puo’ migliorare” anche se ”sidevono introdurre criteri oggettivi di valutazione” nelsistema di rimborsi alle cliniche private per scongiurare ilrischio di altri scandali tipo San Raffaele e Maugeri. fcz/cam/rob