(askanews) – Roma, 6 feb – L’Osce aveva pianificato l’invio diuna delegazione di osservatori in Italia che avesse ilcompito di vigilare sull’esito del voto durante le elezionidel 24 e 25 febbraio, ma la missione non ci sara’ poiche”’il numero di ispettori offerto dai Paesi membri e’ statoinadeguato”. Lo ha dichiarato all’ASCA Thomas Rymer, ilportavoce dell’Ufficio per le istituzioni democratiche e idiritti dell’uomo (ODIHR), precisando di aver ”ricevuto epreso atto dell’esposto” depositato ieri da GianfrancoMascia, candidato alla regione Lazio per RivoluzioneCivile-Ingroia.
Nell’esposto il blogger viola, denunciando le recentidichiarazioni del leader del Pdl Silvio Berlusconi ”su Imu econdono tombale”, aveva invitato l’organizzazione ad inviareuna delegazione di osservatori internazionali in Italia ”perverificare e prevenire eventuali episodi che possano falsarela volonta’ popolare”, durante le elezioni politiche del 24e 25 febbraio.
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