(askanews) – Roma, 6 feb – ”Monti e Bersani mettono le carte intavola. Il primo non parla piu’ del Monti dei Paschi e ilsecondo smette di polemizzare con gli errori fattidall’attuale governo. Cio’ avviene anche perche’ Bersani vivenell’incubo che la semplice alleanza con Vendola non siasufficiente per fare i conti con la rimonta di Berlusconi. Maa questo punto come la mette Bersani con lo stesso Vendolache sta facendo tutta la campagna elettorale controMonti?”.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Cicchitto. ”E a suavolta come la mette Vendola con il suo elettorato? E’evidente che nel migliore dei casi per la sinistra si stannocreando tutte le condizioni per trovarsi in una Babele fraposizioni di segno opposto: insomma un bel ritorno ai tempidell’Ulivo. Per cio’ che riguarda Monti egli si sta riducendoad essere una sorta di versione tecnocratica di PierFerdinando Casini non a caso spolpato e ridotto ai minimitermini sul piano elettorale. Pero’ Monti sta agendo con lastessa spregiudicatezza tattica del centrismo tradizionale,privo di respiro politico, che si autopropone come alleatosubalterno alla sinistra”, conclude il capogruppo del Pdlalla Camera.
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