Carceri: Severino, emergenza sia priorita’ prossimo Parlamento

MAR 5, 1246 -

(askanews) – Roma, 6 feb – ”Con saggezza e fermezza il Capodello Stato ci ha richiamato l’insegnamento di PietroCalamandrei: il grado di civilta’ di una Nazione si giudicadal suo sistema penitenziario. Condivido in pieno le paroledel presidente Napolitano e ritengo di assoluta necessita’che la questione carceraria sia posta in cima alle priorita’della prossima attivita’ parlamentare”. Lo afferma ilMinistro della Giustizia, Paola Severino che, in una nota,sottolinea: ”Il primo provvedimento varato da questo governoin materia di giustizia ha riguardato proprio le carceri, mapurtroppo il cammino si e’ interrotto a meta’ strada: da unlato, infatti, la conversione in legge del decreto ‘salvacarceri’ ha consentito di incidere sul fenomeno dellecosiddette ‘porte girevoli’ (gli ingressi per soli due-tregiorni) e sull’allungamento da 12 a 18 mesi della duratadella detenzione domiciliare; dall’altro, invece, il disegnodi legge sulle misure alternative al carcere non e’ arrivatoal termine del suo iter parlamentare prima della fine dellalegislatura. Quel provvedimento avrebbe tracciato unimportante solco nella direzione delle misure strutturali checi ha recentemente suggerito la Corte europea dei dirittidell’uomo. Purtroppo il Senato, nel corso della sua ultimaseduta, ha ritenuto che non ci fossero le condizioni perapprovare in via definitiva il disegno di legge, seppure sudi esso la Camera si fosse espressa con larghissimamaggioranza”. ”Rispetto a 15 mesi fa, quando ho giurato come Ministrodella Giustizia, il numero dei detenuti e’ lievemente calatograzie al decreto ‘salva carceri’ (65.892 oggi, a fronte di68.047 a novembre 2011), ma la situazione restaintollerabile. Ha pienamente ragione il presidenteNapolitano: sono in gioco l’onore e il prestigio del nostroPaese. Non ci si puo’ voltare dall’altra parte di fronte aun’umanita’ sofferente e ad una pena che, se cosi’ scontata,non rieduca e non offre la speranza di un futuro diverso emigliore. Da parte mia, torno a ribadirlo, continuero’ alavorare sul tema carceri fino all’ultimo giorno di miapermanenza in Via Arenula. Quel disegno di legge sulle misurealternative e’ tutt’oggi oggetto di ampliamento da partedegli uffici tecnici del ministero, grazie anche agli spuntiofferti dallo studio della Commissione del Csm. E ancora:sempre presso il ministero stanno ultimando i lavori leCommissioni di studio sulla prescrizione e sulladepenalizzazione. Non posso che augurarmi fortemente -conclude il ministro Severino – che tali lavori possanoessere ritenuti utili dal prossimo governo e Parlamento”.

com/vlm