(askanews) – Milano, 5 feb – ”I contendenti di destra e disinistra tirano l’acqua al loro mulino invocando il votoutile. Secondo questi criteri da bottegai (con tutto ilrispetto per la categoria) un voto dato al terzo incomodoAlbertini non lo sarebbe. Alla faccia degli ideali,furoreggia sempre il turatevi il naso di montanellianamemoria. Ma siamo sicuri che in questo frangente il votoutile non rischi di diventare voto dannoso? Non e’ forsedannoso consegnare la Lombardia a un centrodestra populista esottomesso alla Lega o a un centrosinistra condizionato daSel, Camusso e Ingroia? Con entrambi si rischia dismantellare in pochi mesi l’efficienza e l’originalita’ delmodello lombardo costruito in diciassette anni e perpetrarne,acutizzandoli, solo i difetti, come il clientelismo e ilcentralismo regionale. Ricordo a puro titolo di esempio chela Lega, a livello nazionale, ha tenuto in scacco ilfederalismo fiscale condizionandolo alla devolution bocciatadagli italiani.
Che il PdL che oggi vuole restituire l’IMU, l’ha votata. Eche il potere incontrollato delle Regioni e’ il frutto dellariforma del Titolo V votata a colpi di maggioranza durante ungoverno di centrosinistra”. Lo dichiara in una nota GabrieleAlbertini, candidato ‘montiano’ alla presidenza della regioneLombardia, che aggiunge: ”Se questo e’ il voto utile, cisarebbe da andare al mare anche se e’ febbraio. Maun’alternativa c’e’: Movimento Lombardia Civica per AlbertiniPresidente. Cosi’ utile che da’ fastidio”.
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