(askanews) – Trieste, 5 feb – Le unioni civili ”sono questionisulle quali non devono intervenire i governi ma i parlamenti,perche’ sono questioni eticamente sensibili di fronte allequali ogni deputato risponde in base anche alla propriepersonali convinzioni”. Cosi’ a Trieste il presidente dellaCamera, Gianfranco Fini, rispondendo a Bersani che ha ammessoperplessita’ sulla alleanza con i centristi in tema unionicivili. ”Non ha senso in una agenda di governo affrontare iltema. Ha senso invece – ha detto Fini – che il parlamento leaffronti. Personalmente non ho alcuna difficolta’ a dire cheritengo maturo per l’Italia l’approvazione di una legge chericonosca i diritti e i doveri delle unioni stabili, delleunioni di fatto, di coloro che a prescindere dal sessoconvivono al di fuori di un vincolo matrimoniale. Questo nonvuol dire – ha concluso Fini – essere favorevole aimatrimoni, alle adozioni, ma vuole invece dire porre fine auna situazione insostenibile. Ho visto con piacere che ancheall’interno del mondo cattolico si sta facendo strada questaidea”.
fdm/mau