Elezioni: Pisanu, per Pd sara’ necessario patto con Monti (Repubblica)

OTT 2, 1242 -

(askanews) – Roma, 25 gen – Il Pd vincera’ ma la sua sara’ ”unavittoria mutilata”, non sara’ maggioranza e dovra’ fare unpatto con i centristi. Lo spiega in un’intervista aRepubblica, Beppe Pisanu, ex senatore Pdl che ha aderitoall’agenda Monti. La sua esclusione dal Parlamento, spiegaPisanu, non e’ stata una sorpresa, complice il ”rinnovamentodi moda”. Alcun pentimento per il suo addio al Pdl che”purtroppo e’ completamente scivolato a destra, su posizionipopuliste, antieuropee e a tratti anticostituzionali”.

Per Pisanu poi non si capisce il ”criterio” con cui ilPdl ha fatto le sue ‘liste pulite’ e ”allora diventalegittimo il sospetto che le esclusioni clamorose sianoservite a coprire le inclusioni ingiustificabili”.

”Ho saputo per tempo che il numero delle mie legislaturesarebbe stato di impedimento alla riconferma e ne ho presoatto con serenita’. Naturalmente continuo a pensare che ilrinnovamento riguardi prima di tutto la moralita’ e lacompetenza, poi l’anzianita’ di servizio” ma ”non ne faccioun caso”. Anzi, Pisanu continuera’ a sostenere ”con forza”Monti e ”se si procedera’ con metodo democratico e su lineeliberali, io ci saro’ e faro’ la mia parte”.

Quanto al Pd ”per formare una solida maggioranza digoverno dovra’ fare rinunzie e dar fondo a quel senso diresponsabilita’ nazionale che nei momenti difficili ha semprecaratterizzato la sinistra italiana”. Ma il ”quadropolitico parlamentare sara’ variegato e instabile, pocopropizio alla governabilita”’.

Molto dipendera’, aggiunge, ”dal risultato elettorale edalla capacita’ di unire propria dei partiti che hannomaggiori affinita’ programmatiche e piu’ spiccate attitudinia governare: prima di tutti il Pd e il movimento politico diMario Monti. Altrimenti la legislatura sara’ breve e il Paesereale paghera’ la sua fragilita’ politica”.

red-ceg/mau/rob