Carceri: Severino, migliora situazione ma e’ ancora dramma… (1 upd)

32 4, 1242 -

(askanews) – Roma, 25 gen – La situazione delle carceri italianeregistra un miglioramento. All’interno della popolazionecarceraria si e’ passati dal 42% di detenuti in attesa digiudizio dell’anno scorso al 36% di quest’anno. Un datocomunque che ”rimane inaccettabile e che inserito nella piu’generale situazione degli istituti carcerari italiani provocaquel sentimento di profonda amarezza e lo sconforto per laperdurante drammaticita”’ delle condizioni dei detenuti. Loafferma il ministro della Giustizia, Paola Severino, nel suointervento all’inaugurazione dell’anno giudiziario.

Sulle carceri, sostiene il ministro, ”si puo’ e si devefare di piu’, sia nell’impegno amministrativo quotidiano sianell’impegno legislativo”. Il diminuire dei detenuti inattesa di giudizio, dice Severino, ”e’ il segno che quelloche si e’ fatto va nella giusta direzione, anche se vaproseguito e ampliato. Dovranno essere ricercate soluzioniche, facendo salve le esigenze di sicurezza dellacolletivita’, valorizzino la funzione rieducativa della pena,riaffermando l’idea del carcere come extrema ratio. Perquesto – aggiunge Severino – rimane forte il rammarico per lamancata approvazione del diesgno di legge in materai di penedetententive non carcerarie che avrebbe lasciato un primo,importante segno in questa direzione”.

fdv