Lazio: Storace, se mi danno del fascista mi metto a sorridere

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(askanews) – Roma, 24 gen – ”Mi metterei a sorridere, perche’oggi nessuno puo’ dire di essere fascista, oggi, se uno vuolefare lo storico, si tratta semplicemente di verificare quelloche c’e’ stato di positivo e di negativo. E su quello siragiona”. Cosi’ il leader de La Destra e candidato allapresidenza della Regione Lazio, Francesco Storace, ospitedegli studi di Rai Uno ad Uno Mattina, replicando alconduttore che gli chiedeva ”Se io la definissi fascista,lei mi querela, si offende, oppure mi dice ‘e’ storia del miopassato”’? Storace ha precisato che ”oggi siamo in unademocrazia che vede milioni di persone mettersi in filadavanti ai seggi e decidere per i prossimi cinque anni dellapropria vita chi decidera’ sulle politiche sanitarie, sullavoro, sul sociale, sulle riforme. Se ci dobbiamo candidareall’accademia di storia, per carita’, ditemi dove sifirma…”.

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