Ppe: Quagliariello a Daul, noi come De Gasperi, Monti con la sinistra

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(askanews) – Roma, 17 gen – ”Criticare l’Europa com’e’ oggi nonsignifica essere anti-europeisti. Al contrario: noi del PdLsiamo europeisti perche’ difendiamo l’interesse della nostranazione”. Lo scrive Gaetano Quagliariello, vicecapogruppovicario del PdL al Senato, in una lettera aperta a JosephDaul pubblicata oggi su Libero.

”Lei – dice Quagliariello a Daul – puo’ avere lepreferenze personali che crede. Ma la preferenza espressa peril professor Monti contraddice palesemente il suo propositodi non interferire nelle elezioni in presenza di unapluralita’ di partiti che aderiscono al Ppe. Le chiediamoinoltre: le sembra un caso che il suo generoso endorsementsia stato rispedito al mittente, visto che Monti non ha unpartito, non ha mai aderito al Ppe e a forza di ‘salire’ siconsidera al di sopra delle parti? Non le sorge il dubbio chein realta’ questa freddezza derivi dal preciso intento diallearsi con la sinistra che al popolarismo europeo e’radicalmente alternativa? La verita’ e’ che, a meno di nonritenere la conciliazione tra interesse nazionale edimensione europea un proposito populista, noi del PdL siamopopolari ed europeisti, e lo siamo come lo era De Gasperi.

Per questo ci sentiamo nel Partito popolare, al di la’ dellesue contraddizioni, con tutti e due i piedi. Altri neanchecon un dito: il ‘caso’ scatenato dalle sue dichiarazioni lodimostra inequivocabilmente. E dimostra anche – concludeQuagliariello – che oggi in Italia c’e’ un solo modo pervotare in chiara alternativa alla socialdemocrazia europea eai suoi esponenti. E’ votare per il PdL”.

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