Elezioni: De Giorgi, rinuncio a lista Monti. Vittima di un tritacarne

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(askanews) – Roma, 16 gen – ”Vengo con questa mia – scrive inuna lettera Alessio De Giorgi che compare sul sito gay.it dicui e’ direttore – a comunicare la decisione sofferta divoler rinunciare alla candidatura al Senato della Repubblicanella lista unitaria ‘Con Monti per l’Italia’ in Toscana. Unadecisione, questa, presa non senza molte difficolta’ dicoscienza, vista la denigratoria campagna mediatica portataavanti in questi giorni ai miei danni soprattutto da ‘Libero’e da altri giornali ed emittenti. Una campagna che ha volutodenunciare, spacciandoli per reati, attivita’ assolutamentelecite svolte dalle societa’ di cui ero prima amministratoreavendo dato le dimissioni proprio a causa del mio impegno incampagna elettorale e adesso socio al 20,4%: attivita’ di cuinon mi vergogno minimamente, tant’e’ che non ho avutoproblemi e/o imbarazzi a parlarne e a ‘giustificare’ quelleche per un imprenditore quale sono altro non sono che fontidi reddito per se’ ed i suoi soci”. Prosegue De Giorgi: ”Credo di essere stato vittima di untritacarne vero e proprio, che ha cercato ed e’ riuscito ascandagliare in profondita’ ogni mia attivita’imprenditoriale, con una intensita’ inaudita e non applicataa nessun altro candidato della prossima competizioneelettorale. Il disegno e’ evidentemente stato messo in attoper mettere in difficolta’ il Senatore Monti e la sua lista,tentando di mettere in evidenza presunte contraddizioni, inbase ad un non meglio specificato senso comune, siaall’interno della lista Scelta Civica sia all’interno dellacoalizione, attuata forse per coprire mediaticamente benaltre contraddizioni in liste vicine ai giornali che hannoportato avanti questa campagna”.

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