(askanews) – Roma, 16 gen – ”Qui si parra’ la nostranobilitate. Dalle liste. O meglio dal grado di trasparenza, merito epresentabilita’ che il Pdl sapra’ esprimere nello stilare leliste dei candidati al prossimo Parlamento italiano. Sitratta di un ultimo accorato appello che rivolgiamo alpresidente Berlusconi non certo per elemosinare posti al sole- abbiamo deciso convintamente di fare i sindaci fino a finemandato – ma nella speranza di vincere le elezioni esoprattutto di premiare chi ha maturato anni di esperienzasul territorio, dimostrando capacita’ e concretezza nel darerisposte alle problematiche dei cittadini”. E’ quanto silegge nell’appello rivolto a Berlusconi da alcuniamministratori locali del Pdl impegnati nei vertici direttividell’Anci, tra cui il sindaco di Pavie e leader deiFormattatori, Alessandro Cattaneo.
”Quello che piu’ ci preme e’ che il Pdl nel suo lento mainesorabile processo di rinnovamento possa guardare al piu’grande capitale di credibilita’ di cui ancora dispone: lostretto legame tra territorio e amministratori locali. Solovalorizzando questo capitale umano in tutto il Paese, il Pdlpotra’ guardare con fiducia non solo alle prossime elezionima alle prossime generazioni di politici italiani”,concludono gli amministratori (Pasquale Aliberti, sindaco diScafati; Luigi Arbore Mascia, sindaco di Pescara; FilippoBernocchi, assessore comune di Prato; Guido Castelli, sindacodi Ascoli Piceno; Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia;Mauro Dattis, capogruppo PDL comune di Brindisi; Alessia DePaulis, consigliere comunale di Teramo; Umberto Di Primio,sindaco di Chieti; Andrea Di Sorte, assessore comune diBolsena; Stefano Occhigrosso, sindaco di Bitetto; PaoloPerrone, sindaco di Lecce).
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