Elezioni: Garante Privacy, serve consenso per telefonate, sms e mail

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(askanews) – Roma, 15 gen – Si avvicinano le elezioni el’Autorita’ Garante per la privacy ha approvato di recente un provvedimento che conferma le regole gia’ stabilite dalprovvedimento generale in materia e prevede speciali casi diesonero temporaneo dall’informativa per i partiti e movimentipolitici. Queste le modalita’ in base alle quali partitipolitici e candidati possono utilizzare correttamente a finidi propaganda elettorale i dati personali dei cittadini (es.

indirizzo, telefono, e- mail etc.).

Dati utilizzabili senza consenso. Per contattare gli elettoried inviare materiale di propaganda, partiti, organismipolitici, comitati promotori, sostenitori e singoli candidatipossono usare senza il consenso dei cittadini i daticontenuti nelle liste elettorali detenute dai Comuni, nonche’i dati personali di iscritti ed aderenti. Possono essereusati anche altri elenchi e registri in materia di elettoratopassivo ed attivo (es. elenco degli elettori italianiresidenti all’estero) ed altre fonti documentali detenute dasoggetti pubblici accessibili a chiunque. Si possonoutilizzare dati raccolti nel quadro delle relazioniinterpersonali avute con cittadini ed elettori.

Dati utilizzabili con il previo consenso. E’ necessario ilconsenso per particolari modalita’ di comunicazioneelettronica come sms, e-mail, mms, per telefonatepreregistrate e fax. Stesso discorso nel caso si utilizzinodati raccolti automaticamente su Internet o ricavati da forumo newsgroup, liste di abbonati ad un provider, dati presentisul web per altre finalita’.

Continuera’ ad essere obbligatorio raccogliere il consensoper poter usare i dati degli abbonati presenti negli elenchitelefonici, i quali dovranno quindi preventivamentemanifestare la loro disponibilita’ a ricevere questo tipo ditelefonate. Sono utilizzabili, sempre se si e’ ottenutopreventivamente il consenso degli interessati, anche i datirelativi a simpatizzanti o altre persone gia’ contattate persingole iniziative o che vi hanno partecipato (es.

referendum, proposte di legge, raccolte di firme).

Dati non utilizzabili. Non sono in alcun modo utilizzabiligli archivi dello stato civile, l’anagrafe dei residenti,indirizzi raccolti per svolgere attivita’ e compitiistituzionali dei soggetti pubblici o per prestazioni diservizi, anche di cura; liste elettorali di sezione gia’utilizzate nei seggi; dati annotati privatamente nei seggi dascrutatori e rappresentanti di lista durante operazionielettorali.

Informazione ai cittadini. I cittadini devono essere sempreinformati sull’uso che si fa dei loro dati. Se i dati nonsono raccolti direttamente presso l’interessato,l’informativa va data all’atto della registrazione dei dati oal momento del primo contatto.

Per i dati raccolti da registri ed elenchi pubblici o in casodi invio di materiale propagandistico di dimensioni ridotte(c.d. ”santini”), il Garante ha consentito a partiti ecandidati una temporanea sospensione dell’informativa fino al30 aprile 2013.

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