Tav: Bonelli (Verdi), Rivoluzione civica contro le grandi opere

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(askanews) – Roma, 14 gen – ”Dietro il progetto dellaTorino-Lione c’e’ una ferocia ideologica che nasconde lavolonta’ di sperperare denaro pubblico per un’opera inutile edannosa e che sarebbe un doppione di una linea ferroviariaesistente e sottoutilizzata”. Lo dichiara in una nota ilpresidente dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: ”Ma Montiha mai letto il progetto della Tav in Val di Susa o haintenzione di fare la campagna elettorale solo con slogan?Vicino al tracciato della Tav in Val di Susa che costera’all’Italia non meno di 16 miliardi di euro (quasi quanto lacifra incassata con l’Imu) esiste gia’ una linea ferroviariaper il trasporto merci potenziata di recente e che vieneutilizzata solo per 2,5 milioni di tonnellate quando ha unacapacita’ di 20 milioni di tonnellate. Chi oggi continua apromuovere la Tav offende le famiglie che non ce la fannopiu’, che sono state impoverite dall’Imu e che devono fare iconti ogni giorno con i tagli all’istruzione, ai precari checontinueranno ad essere precari”. Conclude il leader dei Verdi: ”I cittadini voglionoun’Italia migliore fondata sulle vere priorita’ del Paese chenon sono certamente le grandi opere inutili come la Tav inVal di Susa che oltre ad essere dannose producono debitopubblico. L’Italia ha bisogno di una Rivoluzione civile percancellare gli sprechi e le opere che servono solo a placarela voracita’ delle lobby del cemento e degli affari,stranamente immuni dai sacrifici che il governo Monti hafatto fare alle famiglie italiane”. com-gar/mau/rl