Caso Ruby: Ghedini, cosi’ tribunale entra in campagna elettorale

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(askanews) – Milano, 14 gen – Sollecitando la sospensione delprocesso Ruby fino al dopo-elezioni ”abbiamo fatto unarichiesta di buon senso. Ma il tribunale di Milano ha decisodiversamente entrando pesantissima nella campagna elettorale.

Perche’ e’ ovvio che questa decisione avra’ riflessi sullacampagna elettorale”. Cosi’ Niccolo’ Ghedini, uno deidifensori di Silvio Berlusconi, si e’ schierato al terminedell’udienza sul caso Ruby contro la decisione dei giudicidella IV sezione penale di Milano, colpevoli a suo giudiziodi voler ‘inquinare’ la campagna elettorale di SilvioBerlusconi con la loro decisione di non bloccare il processoche vede imputato il leader del Pdl per le ipotesi diconcussione e prostituzione minorile.

Il problema, secondo Ghedini, e’ che dopo questo verdetto”si arriva sicuramente a sentenza prima delle elezioni. E’questo – ha denunciato il legale – il chiarissimointendimento della procura e del tribunale di Milano”. Equesto, piu’ che a Berlusconi, secondo Ghedini ”dovrebbe darfastidio ai cittadini italiani perche’ turba la serenita’della campagna elettorale”.

Da Ghedini anche una precisazione sulla decisione dirinunciare alla testimonianza in aula di Ruby,personaggio-chiave di questo processo: ”Avremmo preferito indibattimento, ma e’ impossibile farlo adesso durante lacampagna elettorale”. fcz/mau/rl