(askanews) – Roma, 11 gen – ”Bersani non ne azzecca una che siauna quando parla di Imu. Allora provo a chiarirgli alcunecose. Berlusconi non ha introdotto l’Imu ma ha previsto, conil decreto legislativo del 14 marzo 2011, l’entrata in vigoredell’Imu dal gennaio 2014 e ”limitatamente agli immobilidiversi dall’abitazione principale”, come recita l’art. 8comma 2. Per quanto riguarda poi le modalita’ di applicazionedell’imposta e, dunque, la determinazione della baseimponibile della stessa, si rinviava all’art. 5 del decretolegislativo 30 dicembre 1992, n. 504”. Lo dichiara in unanota il vicepresidente dei deputati del PdL, Osvaldo Napoli.
”L’operazione fatta dal governo Monti si e’ mossa intutt’altra direzione e l’applicazione dell’Imu e’ statasoltanto un pretesto per rifilare una mazzata fiscale che hatramortito le famiglie italiane, soprattutto quelle che hannouna sola casa. L’Imu prevista nel citato decreto legislativo- prosegue Napoli – era un’imposta a totale beneficio deiComuni e, ripeto, ignorava totalmente la prima casa divenuta,nella versione di Monti, il bersaglio di una vessazioneintollerabile e da stato di polizia, espressione che forsenon piace al dott. Attilio Befera ma che rende meglio diqualsiasi altra la triste condizione in cui l’Italia e’ stataportata dal senatore Monti. Bersani ha detto quel che hadetto sull’Imu perche’ ignora la materia. Se, invece, laconosce allora ha deliberatamente manipolato la verita’.
Cosacche non si giustifica neppure in campagna elettorale”.
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