Elezioni: Brunetta, grazie Berlusconi. Per Santoro e Travaglio cerotti

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(askanews) – Roma, 11 gen – ”Sto facendo una raccolta di bende ecerotti che mandero’ oggi con corriere espresso al compagnoSantoro ed al tribuno del popolo in servizio permanenteeffettivo Marco Travaglio. Uniro’ alla scatola, benconfezionata e colorata, abbondante fornitura di ‘Zaeti’, gliirresistibili dolcetti veneziani perfetti per i momenti dimalinconia e incazzatura”. Lo afferma Renato Brunetta,coordinatore dei dipartimenti del Pdl.

”E’ infatti di dimensione formidabile la performancetelevisiva di Silvio Berlusconi di ieri sera. Aveva tutticontro, in modo irriducibile e aggressivo. Il conduttoresignor Michele, maestro di cerimonia di parte in modo totale,tecnicamente imbarazzante. L’opinionista signor Marco, ilVyshinski dei Parioli, dalla battuta pronta e dalla pennaavvelenata. Le intervistatrici signorine Giulia e Luisella,poderosi esempi di giornalismo militante ma indipendente,come solo a sinistra si puo’ essere. Il vignettista signorV., agguerrito e spavaldo, nostalgico senza ritegno”,aggiunge Brunetta.

”Silvio Berlusconi e’ uscito dalla fossa dei leonileggero come una piuma, dopo aver dispensato sorrisi erisposte, alzando la voce il giusto, perdendo il controllomai. Ha portato a casa un risultato di ascolto inarrivabileper i comuni mortali, ha costretto sulla difensiva il GrandeConduttore Rosso, che in molti momenti appariva come ungiovanotto di belle speranze alle prime esperienzetelevisive, ha ascoltato pazientemente accuse infamanti,opponendo garbo e fermezza. Ma soprattutto ha costretto ilFeroce Giustiziere a un travaglio personale, nemesi perfettagia’ dal nome, portandolo per la prima volta dal banco degliaccusatori a quello degli imputati, dove ha mostrato tutta lasua insicurezza con occhio smarrito. Un gigante chiamatoSilvio Berlusconi. Un uomo, con la sua faccia, la sua eta’ ele sue idee. Un leader politico ritrovato, ammesso che mai sifosse smarrito. Un campione della liberta’, in un paese diaccomodanti opinionisti dai pochi libri letti e dai molticocktail in societa’ frequentati assiduamente. GrazieSilvio”, conclude Brunetta.

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