M5S: Barillari (Lazio), da 2 giorni al Viminale per tutelare simbolo

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(askanews) – Roma, 10 gen – ”Ininterrottamente dall’8 gennaiocentinaia di cittadini del MoVimento 5 Stelle si stannoalternando in fila giorno e notte davanti alla sede delministero dell’Interno a Roma, dove si trova l’ufficioelettorale centrale, per evitare che ci impediscano di usareil nostro simbolo alle prossime consultazioni.

Se qualcuno dovesse arrivare a depositare un simbolo simile aquello del MoVimento prima di noi, rischieremmo di non potermettere sulla scheda elettorale il logo che tutticonoscono”. Lo annuncia, in un post pubblicato sul blog diBeppe Grillo, Davide Barillari, candidato presidente delMovimento 5 Stelle alla Regione Lazio. I grandi partiti, spiega Barillari, ”non corrono questopericolo perche’ la legge li tutela. In piazza del Viminalesi assembrano da giorni insieme ai volontari del M5S einsieme ai rappresentanti dei nuovi partiti persone pagate daqualcuno che non conoscono per depositare il simbolo di unpartito che non conoscono e che in molti casi nonpartecipera’ neppure alle elezioni. Questi stessi ragazziinfatti ci hanno spiegato che non sanno nemmeno se i loro’boss’ (come li chiamano loro), abbiano raccolto le firme perpartecipare alle elezioni: ad alcuni di loro l’unica cosa cheimporta e’ di essere pagati. Un vero suk della democrazia coni suoi professionisti che fanno questo lavoro a piazza delViminale da anni, per tutte le competizioni elettorali. Tuttoper creare caos, aumentando il piu’ possibile il numero disimboli che compariranno sulle schede elettorali in modo daconfondere gli elettori. Alle 9 dell’11 gennaio si aprirannoi cancelli del Viminale e il primo che riuscira’ ad entrarecon il suo simbolo avra’ vinto sugli altri. Lanciamo unappello affinche’ dalle 6 di domani mattina ci raggiungiatenumerosissimi e ci aiutiate a mantenere l’ordine della filacontro le possibili prepotenze. Inoltre domani vi aspettera’una gradita sorpresa: Beppe Grillo sara’ con noi”.

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