Carceri: Napolitano, nuovo grave richiamo. E’ mortificante per Italia

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+++Il Presidente della Repubblica sulla sentenza della Corteeuropea dei diritti dell’uomo di Strasburgo: ”Parlamentoavrebbe potuto assumere decisioni, purtroppo non l’hafatto”+++.

(askanews) – Roma, 8 gen – ”La sentenza della Corte europea deidiritti dell’uomo di Strasburgo rappresenta un nuovo graverichiamo alla insostenibilita’ della condizione in cui vivegran parte dei detenuti nelle carceri italiane. Si tratta diuna mortificante conferma della perdurante incapacita’ delnostro Stato a garantire i diritti elementari dei reclusi inattesa di giudizio e in esecuzione di pena, e nello stessotempo di una sollecitazione pressante da parte della Corte aimboccare una strada efficace per il superamento di taleingiustificabile stato di cose”. E’ quanto dichiara in unanota il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

”Infatti, la Corte chiarisce che non spetta ad essadettare ai singoli Stati le normative penali ne’ i criteri diorganizzazione dei rispettivi sistemi penitenziari, maribadisce le raccomandazioni venute dal Consiglio d’Europaaffinche’ gli Stati prevedano adeguate misure alternativealla detenzione, riducendo il ricorso alla carcerazione. Inquesta direzione – sottolinea il Capo dello Stato – ilParlamento avrebbe potuto, ancora alla vigilia delloscioglimento delle Camere, assumere decisioni, e purtropponon l’ha fatto. La questione deve ora poter trovare primariaattenzione anche nel confronto programmatico tra leformazioni politiche che concorreranno alle elezioni delnuovo Parlamento cosi’ da essere poi rimessa alle Camere perdeliberazioni rapide ed efficaci”.

com/vlm