(askanews) – Roma, 7 gen – ”L’agenda Monti non ha convinto ilministro Passera, che la trova troppo blanda. Temo, pero’,che l’agenda non convinca troppo neanche il suo estensore.
Monti infatti sostiene nelle sue non infrequenti apparizionitelevisive che l’Irpef si puo’ ridurre, l’Imu rimodulare el’Iva sterilizzare. Insomma, l’esatto contrario di quanto e’scritto nell’agenda”. Lo dichiara in una nota ilvicepresidente dei deputati del PdL, Osvaldo Napoli.
”Ora siamo di fronte a un giallo: chi e’ il veroestensore dell’agenda? Monti medesimo, che parla da”pentito” oppure la cancelliera Merkel? Il pentitismo e’materia ricca per i tribunali, ma soprattutto per i romanzi.
Con Monti, per la prima volta, il pentitismo diventa arma dacampagna elettorale. Siamo curiosi di vedere come siregolera’ nei suoi confronti il pm Antonio Ingroia, anche luicandidato premier – prosegue Napoli -. Non ci facciamomancare niente: anche in questo l’Italia si conferma unatriste anomalia in Europa. Qualcuno sa di pubblici accusatoricandidati a una carica parlamentare e di governo in unqualsiasi Paese delle terre emerse?”.
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