(askanews) – Roma, 7 gen – ”E’ davvero singolare che adesso intv il premier prometta il taglio dell’Irpef, l’Imu ai comunie il congelamento dell’Iva. Ma allora perche’ ci ha semprerisposto che non c’era una lira per gli esodati? E come maiha sempre detto di no alla nostra richiesta di fermarel’aumento Iva?”. Cosi’ il responsabile economico del Pd,Stefano Fassina, intervistato dal quotidiano ”LaRepubblica”, commenta le parole di Mario Monti osservandoche ”si tratta di promesse elettorali: Monti sa benissimocome il pareggio di bilancio strutturale del 2013 avverra’contestualmente ad un aumento del debito pubblico che pesera’non poco sul futuro governo, per esempio sulla carenza diammortizzatori sociali in deroga e sul destino di migliaia diprecari della pubblica amministrazione”.
Fassina spiega poi di trovare ”molto strumentale che ilpremier insista nel mettere sullo stesso piano noi e ilcentrodestra. A staccare la spina e’ stato il Pdl.
Il Pd invece e’ andato perfino a prendersi gli insulti nellepiazze proprio a causa degli errori altrui. Come nel casodegli esodati”. Infine, conclude: ”Non vedo molto spazio per i centristi,in una scena occupata da un lato dal populismo e dall’altrodall’area progressista”.
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