Elezioni: mons. Mogavero, Monti poco attento agli ”ultimi”

AGO 3, 1235 -

(askanews) – Roma, 4 gen – ”L’Agenda Monti e’ un quadrogenerale. Del resto, poi, non vi ho visto una grandissimaattenzione ai piu’ poveri, agli ultimi. E’ vero che Monti erastato chiamato in fretta e furia per far fronte, con ungoverno tecnico, ad una situazione tragica. E per evitare iltracollo ha imposto agli italiani una cura da cavallo,tagliando le gambe ai ceti piu’ deboli. Non vorrei che pertentare di salvare l’insieme, i piu’ deboli venganodimenticati”. Cosi’ monsignor Domenico Mogavero, vescovo diMazara del Vallo dal 2007, intervistato dal quotidiano ”LaRepubblica”, si augura, in vista delle prossime elezionipolitiche, che ”la Chiesa resti veramente super partes e icattolici votino liberamente senza essere ingabbiati”. La Chiesa, spiega ancora, ”non sposa nessun programmapolitico” e, facendo una panoramica sull’offerta politica,evidenzia come ”positivo” il tentativo di ”creare un nuovocentro politico che vada ad affiancare gli altri due poli,perche’ il bipolarismo all’italiana non ha mai funzionato”.

Bene dunque, conclude, ”i tentativi che stanno facendo ivari Montezemolo, Casini, Riccardi in sintonia con Monti. Maquesto non significa dare come Chiesa appoggi politici apertio patenti di credibilita’. E’ un fatto ormai acquisito che icattolici si trovano in varie formazioni politiche”. red/map