(askanews) – Roma, 3 gen – ”I consensi del piccolo centro diMonti sono crollati nello stesso momento in cui il premier hainvaso tv e radio. Sara’ il tono soporifero e anche lalabilita’ dei suoi argomenti sui temi piu’ importanti, ma e’evidente che gli italiani stanno imparando a conoscerlosoprattutto come l’uomo delle tasse a oltranza. Ormai lalista Monti contende a Grillo, anche lui in discesa, il terzoe quarto posto. Altro che vocazione maggioritaria”. E’ quanto dice Antonio Leone, Pdl, vicepresidente dellaCamera. ”In particolare Monti fa flop quando assicura diessere l’unico in grado di contrastare la casta politica. Nonsi e’ accorto -aggiunge Leone- che proprio lui si e’circondato della casta piu’ antica e resistente deiprofessionisti della politica. Ha fatto caso al conflitto diinteressi familiare del suo maggiore azionista che e’ Casini?Per non parlare delle ferrovie e delle scatole nere per leauto di Montezemolo. Certe supremazie non nascono senzaqualche copertura”. com-min