Elezioni: Calderisi (Pdl), divieto utilizzo stesso logo non aggirabile

90 3, 1234 -

(askanews) – Roma, 3 gen – ”Il divieto previsto dall’art. 14della legge elettorale di utilizzare all’interno di piu’contrassegni lo stesso logo (‘Con Monti per l’Italia’), ocomunque ‘le stesse espressioni letterali, parole o effigicostituenti elementi di qualificazione degli orientamenti ofinalita’ politiche connesse al partito o alla forza politicadi riferimento, anche se in diversa composizione orappresentazione grafica’ non e’ aggirabile in alcun modoricorrendo a espedienti di sorta”. Lo afferma PeppinoCalderisi, deputato del Pdl.

”Ne’ vale il raffronto con le elezioni comunali oregionali – continua Calderisi – che sono rette da norme esistemi elettorali del tutto diversi, basati sull’elezionediretta del Sindaco o del Presidente della Giunta regionale.

Per queste elezioni il voto espresso a favore di una lista sitrasferisce automaticamente al candidato alla carica diSindaco o di Presidente della Giunta al quale la lista stessae’ collegato. Per le elezioni politiche non c’e’ alcunaelezione diretta del premier, come ha sottolineato anche neldiscorso di fine anno il Presidente Napolitano”.

”Casini e Fini se ne facciano una ragione. Se propriovogliono presentare liste diverse alla Camera, anche icontrassegni devono essere del tutto diversi, – prosegueCalderisi – non possono utilizzare al loro interno lo stessologo o riferimento al nome di Monti ”anche se in diversacomposizione o rappresentazione grafica”. ”Insomma devono rispettare la legge e la univoca ecostante interpretazione che ne ha sempre dato il Ministerodel’Interno. Dal punto di vista politico, -concludeCalderisi- nulla vieta loro di fare riferimento a Monti nellacampagna di comunicazione, ma non all’interno deicontrassegni. Sui manifesti e negli spot i loro candidati,molto spesso campioni di statalismo e spesa pubblica, sonoassolutamente liberi di esprimere il loro sostegno a Monti(se Monti proprio lo gradisce)”.

com-ceg/sam/ss