Borrell evidenzia che “Putin non potrà più viaggiare in oltre 130 paesi”

Dopo la decisione Tpi; importante anche l'accordo del Mar Nero

MAR 20, 2023 -

Bruxelles, 20 mar. (askanews) – “Due cose importanti sono successe riguardo alla guerra in Ucraina: la prima è l’accordo del Mar Nero, una buona notizia; la seconda novità importante è la decisione del Tribunale penale internazionale riguardo al presidente Putin”. Lo ha sottolineato l’Alto Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune dell’Ue, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri oggi a Bruxelles. Il mandato d’arresto internazionale per crimini di guerra emesso contro il presidente russo emesso dal Tpi, ha rilevato Borrell, “è molto importante, è un ‘game changer’: so che le autorità russe stanno liquidando questa decisione, dicendo che comunque la Russia non è un paese firmatario del Trattato” che ha istituito il Tpi. “Ma vediamo le conseguenze pratiche di questa decisione: se il presidente Putin viaggia in uno degli oltre 130 paesi che hanno firmato questo trattato internazionale, dovrà essere immediatamente arrestato, e questo deve essere certamente preso in considerazione, perché lui può negoziare con chi vuole, ma questa decisione della Corte rimane valida”. Quanto all’accordo del Mar Nero, l’Alto Rappresentante ha ricordato che “con questa guerra di aggressione dell’Ucraina la situazione umanitaria nel mondo è diventata estremamente pericolosa, non solo in Ucraina, ma in molte parti del mondo. La guerra sta inviando onde di shock in termini di alti prezzi dell’energia e delle derrate alimentari. Ora almeno possiamo dire che l’accordo per portare il grano fuori dall’Ucraina, per la sua esportazione, è stato prorogato. Congratulazioni alle Nazioni unite e alla Turchia per i loro sforzi diplomatici. Speriamo che l’accordo sia attuato in modo efficiente e senza ritardo, perché altrimenti le conseguenze andrebbero calcolate in termini di vite umane perse”, ha concluso Borrell. Loc/Int13