Sisma di magnitudo 7.9 in Anatolia: almeno 180 morti tra Turchia e Siria

Oltre 600 i feriti

FEB 6, 2023 -

Roma, 6 feb. (askanews) – Un terremoto di magnitudo 7.9 (dati Ingv) ha colpito alle ore 02:17 la Turchia, nella zona di Gaziantep, vicino al confine con la Siria, causando danni molto ingenti e di ora in ora il numero delle vittime si aggrava: il bilancio è di almeno 180 morti tra Turchia e Siria. Almeno 76 persone sono state uccise in Turchia in sette diverse province, secondo l’agenzia governativa per la gestione dei disastri (Afad). Secondo i media statali siriani almeno altre 111 hanno perso la vita in Siria, nelle province di Aleppo, Hama e Latakia. Un operatore sanitario nella provincia di Aleppo ha riferito alla Reuters di persone ancora sotto le macerie e di tanti feriti che si stanno riversando negli ospedali. Più di 600 persone sono rimaste ferite nei due Paesi, hanno detto le stesse fonti. Dopo il violento terremoto che ha colpito l’Anatolia, è stata anche lanciata, dalla Protezione civile italiana l’allerta tsunami, per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane, allerta poi rientrata. A scopo cautelativo, dalle 6.30, si è stata anche fermata la circolazione ferroviaria nelle regioni meridionali di Sicilia, Calabria e Puglia. Gtu