Cina, studenti inventano giacca che inganna videocamere sorveglianza

E potrebbe essere prodotta a basso costo

DIC 5, 2022 -

Roma, 5 dic. (askanews) – Un gruppo di giovani ricercatori è riuscito a creare un cappotto a basso costo in grado d’ingannare le onnipresenti videocamere di sicurezza presenti in Cina. Lo scrivono i media di Pechino. InvisDefense, questo il nome del team, è riuscito a creare un camouflage in grado d’ingannare l’algoritmo delle videocamere di sicurezza, ma non simile a quello militare. Durante le ore del giorno questo camuffamento – che all’occhio umano non presenta nulla di strano – è il grado di accecare le videocamere, mentre di notte invia segnali di calore non usuali che non fanno riconoscere come umano colui che l’indossa. Questa invenzione ha consentito ai giovani ricercatori anche di vincere un premio creativo sponsorizzato dalla Huawei, che le videocamere di sicurezza le produce. Quello che potrebbe mettere in crisi gli occhiuti sistemi di sorveglianza onnipresenti in Cina è però il fatto che questa giacca potrebbe essere prodotta a costo relativamnete basso: serve solo stamparvi sopra il camouflage e solo quattro moduli di controllo della temperatura in capace d’interferire con le videocamere a infrarossi. Sostanzialmente, secondo la stima di InvisDefense, il costo non supererebbe i 500 yuan (una settantina di euro).