Roma, 26 nov. (askanews) – La Cina ha inviato nelle vicinanze delle isole Diaoyu, contese col Giappone che le chiama Senkaku, diverse navi della sua Guardia costiera. Lo ha segnalato la stessa istituzione cinese. L’agenzia di stampa giapponese Kyodo ha segnalato che almeno quattro navi cinesi sono nelle acque vicino alle isolette disabitate che entrambi i paesi asiatici considerano parte integrante del proprio territorio sovrano. Inoltre ha scritto che navi cinesi sono state avvistate nelle vicinanze delle isole per 23 giorni consecutivi. Tokyo ha presentato una protesta formale a Pechino per queste attività militari. L’azione cinese viene dopo che martedì scorso c’è stato un incontro virtuale tra funzionari dei due paesi per gestire le questioni marittime tra Pechino e Tokyo, definito dalla Cina “esteso e approfondito”. In quell’incontro il Giappone aveva appunto chiesto alla controparte di non inviare unità della sua Guardia costiera nelle acque contese, secondo i media nipponici. I leader dei due paesi – il presidente cinese Xi Jinping e il primo ministro nipponico Fumio Kishida – si sono incontrati il 17 novembre scorso a margine del summit APEC a Bangkok e hanno concordato di migliorare le relazioni tra i due paesi.