Giappone, giù numero nuovi nati: meno di 400mila a gennaio-giugno

Nell'anno rischia di esserci il dato peggiore dal 1899

SET 20, 2022 -

Giappone Roma, 20 set. (askanews) – Il numero di nuovi nati in Giappone o da espatriati giapponesi nel primo semestre del 2022 è stato inferiore a 400mila, con un calo del 5 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e con la prospettiva che il numero finale scenda sotto gli 800mila e sarebbe la prima volta da quando il governo nipponico compila tale statistica, cioè dal 1899. Secondo i dati preliminari forniti dal Ministero della Salute, Lavoro e Welfare di Tokyo, elaborati dall’agenzia di stampa Kyodo, i nuovi nati nei primi sei mesi dell’anno sono 384.942, con un calo di 20.087 rispetto al primo semestre del 2021. Questo dato include anche i nuovi nati da giapponesi che vivono all’estero e da stranieri residenti in Giappone. La crisi demografica, già molto pungente prima della pandemia, con la crisi Covid ha registrato un’accelerazione. Un rapporto del governo di quest’anno segnala che il numero dei matrimoni e delle gravidanze è in caduta libera e i giovani sono poco proprensi al matrimonio. Per quanto nel semestre il numero di questi ultimi sia leggermente cresciuto su base annua a 265.593 (+243), resta ancora più basso di oltre 50mila rispetto al pre-pandemico 2019. Il numero dei nuovi nati ha cominciato a decrescere in Giappone dalla metà degli anni ’70, ma negli ultimi anni ha registrato un crollo. Nel 2017 il governativo Istituto nazionale di ricerca sulla popolazione e la sicurezza sociale prevedeva che sarebbe sceso sotto quota 800mila nel 2030.